Ci sono quelle cose che sai, ma che non ti accorgi di sapere fin quando non sopraggiunge qualche evento che ti illumini l'esistenza e che te le faccia notare. Che saranno mai? Verità sopite, pensieri reconditi o simili? Non ne ho idea, ma è accaduto. Ed il fatto in sè è anche banalotto, ma per me è stato come accendere la luce in una stanza buia e tetra! E' accaduto che abbia incontrato il mio prof di lettere del liceo. Un prof al quale sono legata da profondo affetto. Una persona di grandissima cultura capace, come un insegnante preparato e capace sa fare, di affascinarti con la parola, di rendere facili anche i concetti più ostici, di farti amare la conoscenza. E' anche grazie a lui che ho imparato tante cose. E quando impari da qualcuno gli sei riconoscente a vita. Era con altre persone, che mi ha presentato, raccontando che sono vent'anni che ci conosciamo. Ecco, quel 20, mi ha aperto gli occhi. Cavolo sono proprio passati due decenni. Lo sapevo, eppure sentirlo dire da qualcun altro mi ha fatto uno strano, stranissimo effetto. Continuando la mia camminata ho provato a ripensare a me a quei tempi. Ho ripercorso i cinque anni del liceo per poi passare all'università, ai primi lavori, al concorso etc. E mi sono emozionata. Non lo so perchè. Non è mica la prima volta che penso alla mia adolescenza, nè all'università etc. Eppure, dopo aver sentito da una terza persona (che, tra l'altro, incontro anche molto spesso) che "sono passati venti anni", ho riconsiderato tutto in modo un po' diverso. Strana sensazione, ma bella e commuovente. Una giornata ordinaria è diventata una di quelle pagine che non dimentichi tanto facilmente per le sensazioni che ti hanno regalato.
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9 anni fa
3 commenti:
Beata te sono solo 20 anni. Qualche anno fa ho fatto gli esami di Stato come commissario ed ho avuto come presidente il mio prof d'italiano. Domani, 30 ottobre, sono 27 anni che mi sono laureato. Una vita....
Anche la mia prof di lettere del liceo ha determinato le scelte importanti della mia vita professionale; forse per questo motivo io oggi svolgo con coscienza e onore la professione di insegnante...pensa alla frase che dice: insegnare è toccare una vita per sempre...
un abbraccio!
Stefano, benvenuto e grazie per il commento. E' proprio vero: tutto è relativo!
Ennebì, parole sante!
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