STORIE DI ORDINARIA F0LLIA DI UN'INSEGNANTE PRECARIA SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI

23.4.08

il punto della situazione

Dunque, facciamo il punto della situazione: aprile sta finendo, ma non è come "l'estate sta finendo un anno se ne va", in quanto è in arrivo sul binario "rottura di palle" il mese di maggio. Notoriamente mese delle rose, della Madonna etc, per la sottoscritta il mese di vari giramenti di marroni tra cui (in ordine sparso): collegi, consigli, riunioni, griglie, relazioni finali, verifche scritte e orali, stesure programmi accompagnati da stanchezza, scazzi, voglia di mandare tutti a quel paese etc.
Io sono alla frutta. Mi sa che non ce la faccio...
Oggi scontro con collega stronza che ha "comandato" al consiglio di classe di alzare i voti. Ma come ti permetti vecchia carrampana che non sei altro di dire ad un collega cosa deve fare? Come ti permetti di mettere il tuo nasaccio (che è pure brutto) nelle valutazioni dei colleghi? Lo trovo irrispettoso del lavoro di noi tutti. Siccome, come si dice in questi casi, "mi ci ha trovato proprio", gliene ho cantate 4 senza se e senza ma le ho detto che trovavo il suo comportamento offensivo e che non si azzardasse ad aprire bocca in sede di scrutini che le faccio fare una figura del piffero da manuale di stori e che pretenderò che sia fedelmente verbalizzato TUTTO quando da lei detto... e che cacchio. Mica solo lei può aprire bocca, sentenziare e sare fiato. Ah no...

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