STORIE DI ORDINARIA F0LLIA DI UN'INSEGNANTE PRECARIA SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI

28.5.08

dove eravamo rimasti?

In realtà non scrivo da una settimana, ma è come se ne fossero passate tre. Non voglio tediarvi, quindi non farò l'elenco, ma vi basti sapere che se c'è una scuola che diventa un forno è quella in cui mi trovo. Non sono una che soffre il caldo, ma negli ultimi giorni mi sono sentita davvero mancare il respiro. Una delle mie stronz terze mi ha avvertito che verrà a scuola fino all'ultimo giorno. Tutti i pomeriggi sono impagnati tra collegi e riunioni una più demente dell'altra (stiamo ancora a parlare di Attila il quale oggi pretendeva di starsene in boxer perchè "ho caldo"). Per non parlare dei voti, delle griglie, degli scrutini e degli esami. Ho giurato a me stessa che stavolta non mi incazzo. E lo faccio.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Bella sta cosa di Attila in boxer!
Quel ragazzo ha talento e voi non lo capite. Lui ha la chiave del risparmio energetico e lo deridete.
O forse... si tratta di falso senso del pudore?

Ps. la parolina che devo inserire per postare questo commento è "cacca".
faccio conto che siano 5 lettere a caso...

Anonimo ha detto...

Anch'io sono al limite! Ma in realtà lo sono tutto l'anno scolastico!
Complimenti per il blog!

prof ha detto...

eh, si Beppe...mentre noi non capiamo Attila lui si diverte a prenderci per i fondelli. Comodo no?

ciao raffaella, grazie per il commento e per i complimenti! Torna presto a farmi visita. Un saluto