STORIE DI ORDINARIA F0LLIA DI UN'INSEGNANTE PRECARIA SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI

3.1.09

Le vacanze di Natale sono agli sgoccioli. Lamentarsi, però, sarebbe da ingrati. Non ho intenzione di farlo. Anzi.... devo dire che l'idea di tornare a scuola non mi sconvolge. Gli altri anni entravo in sindrome da ripresa molto prima del 7 gennaio. Questa volta è diverso. Sento non solo che posso farcela, ma che ho quasi voglia. Sarà che inizio a preoccuparmi per l'esame delle mie tre terze che, poverine, di francese ne sapevano (e ne sanno) men che un neonato e con le quali ho cercato (disperatamente) di recuperare tutto il possibile, ma con due ore settimanali credo che ci vorrebbe un miracolo: sarà che con le prime e il divertente intermezzo di lavori natalizi devo assolutamente riprendere il filo e passare al sodo ingranando un po' la marcia; sarà che con le seconde avevo iniziato un percorso tematico trasversale sull'educazione alimentare e non vedo l'ora di lavorarci su con cartelloni, presentazioni powerpoint e quant'altro. Forse sarà che mi sono follemente innamorata di questa scuola che tanto ho odiato e tanto mi ha fatto soffrire all'inizio dell'anno scolastico. Ora mi rendo conto che il percorso difficile che ho dovuto affrontare a settembre è stato prezioso ed importante e che devo pure ringraziare per tutte le lacrime versate....
Detto ciò, siccome da ieri sono iniziati i saldi, me ne parto in spedizione punitiva (come ieri), sprezzante della pioggia :-D

Nessun commento: