Le vacanze di Natale sono agli sgoccioli. Lamentarsi, però, sarebbe da ingrati. Non ho intenzione di farlo. Anzi.... devo dire che l'idea di tornare a scuola non mi sconvolge. Gli altri anni entravo in sindrome da ripresa molto prima del 7 gennaio. Questa volta è diverso. Sento non solo che posso farcela, ma che ho quasi voglia. Sarà che inizio a preoccuparmi per l'esame delle mie tre terze che, poverine, di francese ne sapevano (e ne sanno) men che un neonato e con le quali ho cercato (disperatamente) di recuperare tutto il possibile, ma con due ore settimanali credo che ci vorrebbe un miracolo: sarà che con le prime e il divertente intermezzo di lavori natalizi devo assolutamente riprendere il filo e passare al sodo ingranando un po' la marcia; sarà che con le seconde avevo iniziato un percorso tematico trasversale sull'educazione alimentare e non vedo l'ora di lavorarci su con cartelloni, presentazioni powerpoint e quant'altro. Forse sarà che mi sono follemente innamorata di questa scuola che tanto ho odiato e tanto mi ha fatto soffrire all'inizio dell'anno scolastico. Ora mi rendo conto che il percorso difficile che ho dovuto affrontare a settembre è stato prezioso ed importante e che devo pure ringraziare per tutte le lacrime versate....
Detto ciò, siccome da ieri sono iniziati i saldi, me ne parto in spedizione punitiva (come ieri), sprezzante della pioggia :-D
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