Vi avevo lasciato ieri promettendovi la seconda parte di miserie umane. Eravamo rimasti ai giudizi finali.
Bell'argomento, non c'è dubbio. La domanda è: perchè le simpatie ed antipatie devono influire sui giudizi? E per quale recondito motivo le beghe tra colleghi devono interferire nelle valutazioni? Esempio pratico: allievo X sta simpatico alla prof x e con lei ha ottimo. La collega x, però ha degli attriti personali con la collega y. Ebbene, le due incominciano a beccarsi (a quel punto il resto del consiglio non conta nulla) perchè a quel punto la questione è personale. Pensare che sarebbe tanto semplice: tu ed io, cara collega ci siamo cordialmente antipatiche. Ok, non siamo nè le prime nè le ultime che non si sopportano. Nessuno ci obbliga ad essere certo amiche del cuore, ma siccome siamo persone adulte, civili e professioniste si suppone serie, fuori da scuola ci eviteremo e dentro scuola ci comporteremo da insegnanti con la I maiuscola e lasceremo fuori dai nostri problemi i ragazzi. Invece no...queste creature diventano il centro ed il motivo per tirare fuori le nostre rivalità. E' mai possibile dico io? E non mi venissero a dire che ragiono così perchè sono giovane che me le sbrano!!!!!!!!!!
2 commenti:
Allora...
...aggiungo il mio modestissimo parere:
su antipatie e simpatie si è costruito il mondo. Se adesso la nostra Prof vuole disfare tutto... beh, lasciamola fare ;)
poi, due donne che si azzuffano si azzuffano anche se sono prof. Anzi si azzuffano di più. (corollario: due donne si azzuffano inevitabilmente).
Aggravante: se ci sono testimoni e/o potenziali vittime, si azzuffano più forte.
Infine, ragioni così perchè sei giovane!
Eheh...i miei prof si azzuffano anche quando al consiglio di classe siamo presenti noi rappresentanti...e poi si sa antipatie e simpatie ci sono sempre state...e devo dire che proprio male non fanno visto che ho ottenuto un 8 in francese e un 9 in storia dell'arte!:D
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