In spiaggia, si sa, ci si va per rilassarsi, per fare due chiacchiere, per incontrare amici e per trascorrere una giornata piacevole. Su questo non discuto. Mi reco in spiaggia proprio per questo motivo. Mi hanno sempre fatto sorridere quelli che vanno in spiaggia per “trovare un po’ di fresco”. Non sono una che soffre il caldo in modo particolare, eppure in questi giorni la spiaggia è molto più una sofferenza che un piacere. Non si respira. La temperatura dell’’acqua non è tale da rendere il mare appetibile e appena raggiungi il lettino dopo una nuotata, impieghi due secondi per ritrovarti sudata. Ora, telegiornali radio & co. non fanno altro che parlare di popolo in trasferta verso il mare alla ricerca di un po’ di fresco. Davvero non rispondo di me. Quale fresco? In spiaggia la temperatura è talmente alta che boccheggi. L’ombrellone non è una grande consolazione. Ormai i lidi sono affollatissimi e quindi è un problema anche prendere un gelato perché dopo la fila che devi fare ti avvilisci e pensi che un po’ di dieta non fa male…..Se hai una casa climatizzata (ed ormai non è certo più un “lusso”) non è meglio startene dentro?
Altro assurdo: quelli che sostengono che “i bimbi devono fare un po’ di mare”. Appunto: “un po’ di mare” significa un po’, significa andare un paio di ore la mattina molto presto, non certo equivale a costringere poco più che neonati ad una giornata esposti al sole. Questo si chiama EGOISMO, non amore. Soffro io per loro a vedere cuccioletti costretti a fare la pennichella sotto l’ombrellone.
Altro assurdo: quelli che sostengono che “i bimbi devono fare un po’ di mare”. Appunto: “un po’ di mare” significa un po’, significa andare un paio di ore la mattina molto presto, non certo equivale a costringere poco più che neonati ad una giornata esposti al sole. Questo si chiama EGOISMO, non amore. Soffro io per loro a vedere cuccioletti costretti a fare la pennichella sotto l’ombrellone.
4 commenti:
Gent.ma Prof,
mi consenta:
io in spiaggia vado per il piacere di:
-bucare gli animaletti gonfiabili ai bambini e farli piangere;
-schizzare d'acqua gelata le nonnine distese a prendere il sole all'ombra;
-camminare sulle torri dei castelli di sabbia dei bimbi che hanno appena finito di piangere, e farli piangere di nuovo;
-nuotare esattamente dove una coppietta si è appartata in acqua, avvicinarmi e chiedere che ore sono;
-attraversare il campo di beach volley durante una partita, possibilmente tirando una pallonata a caso sul pubblico;
-utilizzare la doccia calda per due ore di fila, lavandomi anche i denti;
-arrivare in scivolata per riempire di sabbia la radiolina del vicino d'ombrellone;
-attaccare bottone con la mogliettina antipatica di turno dicendole che il marito fa il cascamorto con la biondona in topless sul bagnasciuga;
-gettare in mare le ciabatte lasciate incustodite da qualche bellimbusto entrato in acqua per farsi vedere;
-rimescolare con le mani le fettine di cocco alla ricerca di una che mi piaccia e poi non prenderne nessuna;
-chiudere il mio ombrellone quando la sua ombra si deposita sull'asciugamano alrui;
-ripulire l'asciugamano sbattendola violentemente ma solo quando c'è un po' di vento;
-chiedere ai vu cumprà di rilasciarmi lo scontrino fiscale altrimenti chiamo i vigili;
-suggerire sbagliato alla vicina d'ombrellone che sta facendo le parole crociate;
-invadere centimetro dopo centimetro lo spazio territoriale delle asciugamano circostanti occupandolo poi con indumenti puzzolente che nessuno proverà mai a rimuovere;
-pasteggiare allegramente con stoccafisso e peperoni fritti, lasciando che l'odore si diffonda tra le sdraio;
-eccetera eccetera;
Dimmi tu se ho tempo di soffrire il caldo!
Beppuccio, mi rendo conto. Pur volendo, il tempo non si trova!!!!!
In spiaggia si va per respirare il mare. Ma non in agosto. A gennaio o febbraio è meglio. Se no a Maggio quando le giornate sono un po' più calde ma non c'è nessuno sulle spiagge. Io ho bisogno del mare . . . non del chiasso che c'è ad agosto. Quello non è mare sono tutte frittatine di maccheroni.
ciao prof. da un dirig.
PS: il mio blog è se-tornassi-indietro se vuoi scrivermi
au revoir
Paolo ciao. Grazie per il link. Un saluto
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