STORIE DI ORDINARIA F0LLIA DI UN'INSEGNANTE PRECARIA SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI

9.12.07

come tutti gli anni

Incominciano i preparativi per Natale. Questa volta ho preparato l'albero il 7... da ieri ho, con enorme piacere, ospiti a casa. Li sto scorazzando alla scoperta di Napoli e dintorni. Oggi volevamo andare a Positano, ma abbiamo desistito causa tempo ballerino. La prossima settimana ci saranno i consigli; quella dopo gli incontri scuola-famiglia+collegio+dipartimento. Insomma, arriverò al 23 dicembre con la lingua di fuori (sempre se nn stramazzo prima). A quello che vedo anche voi siete un bel po' impegnati, altrimenti avreste già risposto in molti al quesito "come immagini" etc
Attendo fiduciosa. Intanto, vado a prepararmi: San Gregorio Armeno e la BOLGIA mi attendono!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Va bè, due righe sul Natale e poi vado off-topic autoaffittandomi uno spazio sul tuo blog, postandoci una notizia e autocommentandola. Chiedo permesso ovviamente.
Allora, Natale: non ho ancora fatto l'albero e non ho fretta, il natale quando arriva arriva e l'epifania tutte le feste porta via. Ora la notizia:

link corriere (spezzettato perchè su questo blog i link lunghi vengono censurati automaticamente):
http://www.corriere.it/cronache/
07_dicembre_10/
sciopero_seconda_elementare_fe
497476-a715-11dc-a6a3-
0003ba99c53b.shtml

Testo:
VENEZIA - Da una settimana gli alunni di una seconda elementare di un istituto di Asseggiano (Venezia) non vanno a scuola. Il motivo? Uno «sciopero» contro il bullo. Una vera e propria auto-sospensione di massa attuata dalle famiglie, come riporta Il Gazzettino, che protestano contro un ragazzino che dall'inizio dell'anno scolastico terrorizza i suoi compagni picchiandoli, prendendoli a pedate, sberle pugni e anche sputandogli addosso. Proveniente da un altro istituto, è stato inserito a settembre nella scuola del Veneziano: ha otto anni, uno in più delle sue "vittime" ed è, caso rarissimo, stato bocciato in seconda elementare.

SOTTOVALUTATO - Secondo i quotidiani locali, il comportamento del piccolo sarebbe stato sottovalutato dagli insegnanti, che, solo in extremis, avrebbero preso misure: dalla segnalazione ai genitori (separati, il piccolo vive con la mamma) fino alla sospensione di qualche giorno. Tutto inutile, secondo padri e madri delle piccole vittime, che così hanno attuato lo sciopero bianco in attesa di misure piu drastiche.

Commento:
E Attila?
Allora, questo fa più o meno quello che fa attila ma non tocca le parti intime dei docenti, non si cala i pantaloni e non alza le gonne alle signorine.
Da notare l'enfasi: "anche sputandogli addosso". Va bè prenderli a calci, ma addirittura sputare. E qui secondo lo spirito olimpico e i principi decubertiani, proporrei un torneo di sputo al compagno, mettendoci qualche euro su Attila che a dire della Prof padrona di casa non sbaglia un colpo.

Altro dato interessante: bocciatura in seconda elementare definita "caso rarissimo". Rarissimo e totalmente inutile perchè grazie a questo provvedimento Attila2 mena i bambini più piccoli e questi se ne stanno a casa.

E poi: i genitori sono separati (e lui sta con la mamma). E a noi che importa? cos'è, un'attenuante? Vuol dire che manca la figura paterna o che se stesse col padre tirerebbe su le gonne alle bambine?

E infine: è CERTIFICATO? Perchè qua non se ne parla.Allora, o tutti o nessuno. Eccheccavolo.

Anonimo ha detto...

Ciao Manuela! Non è un commento, vorrei solo salutarti! Sono rimasta tanto tempo senza pc, tutta l'estate ed oltre, ma ora tutto è di nuovo a posto! Non ho ancora letto i tuoi nuovi posts per macanza di tempo, ma lo farò appena possibile, intanto Buon Anno Scolastico!!
Forse non ti ricorderai di me, ma non importa, ciao
Tiziana

prof ha detto...

@TIZIANA: ma ciaoooooooo, sono contentissima di riaverti su "Diario di una prof", ora dovrai rimetterti in pari con la lettura!

@Tdaxe ovvero etc...: davvero profondo il tuo commento sul Natale, se me ne avessi privato non ti avrei mai perdonato.
Grazie per il link. Anche io pensavo di far scioperare tutti gli alunni contro Attila. Il "vero" problema sono i genitori che pur di non far perdere neanche un giorno ai figlioli, li mandano a scuola a prenderso i vaffa, le mani in posti intimi e gli sputi di Attila (sono disposti a qualsiasi cosa pur di togliersi i figli dai piedi).
Un'ultima cosa: usufruisci del mio blog quando e come vuoi, per me è un piacere. Sarei tentanta di dirti anche di scrivere ciò che vuoi but it is really dangerous: scriveresti post xenofobi!