STORIE DI ORDINARIA F0LLIA DI UN'INSEGNANTE PRECARIA SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI

10.5.09

tempo a disposizione, sensi di colpa e similia....

Non ho famiglia, nè animali domestici e al momento sono pure sprovvista di fidanzato. Come sia possibile non riuscire MAI ad avere il tempo per tutto quello che vorrei era, fino a due giorni fa, un mio cruccio e mi sentivo una merdaccia al cospetto di mogli-madri-amanti-amiche che riescono a fare tutto. Ho capito che si, certo, ci riescono, ma devono per forza scendere a compromessi. Niente di scabroso, semplicemente devono chiudere gli occhi e rassegnarsi a non poter fare tutto in fretta e perfettamente per cui qualcosa (nel 90% dei casi il lavoro) esce fuori un po', come dire, alla carlona! Io non ci riesco e parto dal presupposto che quelle che facciano il triplo di me nello spazio temporale di una giornata ugale alla mia e a quella di tutto il pianeta siano wonder women. Certo, tanto di cappello. Scava scava però scopri che "no, io mica le verifiche le differenzio per fasce di livello; no, io mica porto gli elacorati che assegno a casa e correggo pure quello; no, io chesonomatta a fare come fai tu che prepari lezioni, cd, dvd, presentazioni multimediali che porti attività differenziate per i diversamente abile, che correggi tesine personalmente, che elabori schede per il recupero/consolidamento/potenziamento" e altre affermazioni che mi spiegano tante cose.....

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